29 Ottobre 2021
Green MEETING
Opportunità di sviluppo sostenibile per le "Green Communities" di Torino Ovest: bioenergia, bioprodotti e bioidrogeno a CO2 negativa
Keywords
BioEconomia, EU Green Deal, PNRR, Piattaforma Regionale, Hydrogen economy, Granular economy, Economia circolare, Cambiamenti climatici, Patto territoriale, COP 21, COP 26, lotta alla desertificazione
Descrizione dell' evento
L’evento Green Meeting ha lo scopo di:
- comunicare alle comunità di riferimento i risultati del progetto BioEnPro4TO* (2018-2022)
- illustrare le opportunità (legislative, economiche e finanziarie) disponibili in ambito EU, nazionale e locale
- anticipare il futuro con soluzioni sostenibili derivanti dal progetto industriale (2023-2050)
*BioEnPro4TO è un progetto di ricerca e innovazione che ha l’obiettivo di trasformare in bioenergia e nuovi prodotti bio, i materiali residuali generati da piccole e medie comunità. Sarà dunque possibile produrre energia a partire ad esempio dai rifiuti, dalle biomasse o dai fanghi di depurazione.
chi ha partecipato
- Autorità nazionali regionali e locali
- Imprese, centri di ricerca e università
- Professionisti di settore
- Privati cittadini in particolare dell’area Torino Ovest (diretta streaming)
Registrazione integrale della diretta streaming
Materiali dal Green Meeting
Presentazioni Power Point proiettate all’evento
Schede sintetiche sul ruolo e risultati ottenuti da ciascun partner
Foto dell'evento
VIDEO PILLOLE
Ruolo e risultati dei partner
Sea Marconi
Sea Marconi Technologies assume un ruolo di Coordinamento e di Project Management scientifico e amministrativo-finanziario, svolge attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di dimostrazione, avvalendosi di specialisti multidisciplinari in grado di partire dalla ideazione, dal laboratorio, per giungere al pilota e ai numerosi dimostratori di cui è prevista la validazione in un contesto di funzionalità operativa (TRL7).
Santer Reply
Santer Reply svolge il ruolo di responsabile del Work Package 2: Sistemi Intelligenti e di Tracciabilità. Inoltre, lavora trasversalmente a tutti i Work package, a supportare nello sviluppo coordinato delle componenti digitali dei vari sottoprocessi, armonizzandone i formati, le piattaforme di raccolta e trattamento dati e definindo standard comuni di sicurezza e diffusione delle informazioni.
Gruppo CIDIU
I Tecnici di CIDIU partecipano, in concurrent engineering, nelle attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di dimostrazione con gli Specialisti multidisciplinari messi a disposizione dagli Atenei (Politecnico di Torino e Università di Torino) e dagli altri Partner (in particolare con Sea Marconi Technologies e SAN CARLO srl), con particolare riferimento a: Digestione Anaerobica umida di precisione e relativi pre-trattamenti di cavitazione iperdinamica selettiva multistadio per produzione di Biometano e Bioprodotti; valorizzazione mediante Conversione Termochimica di mercatali e materiali lignocellulosici in genere; selezione e rivalorizzazione di mix di materiali polimerici.
SMAT SPA
SMAT apporta al progetto le competenze proprie della gestione del servizio idrico integrato (inteso come acquedotto, fognatura e depurazione) e nello specifico nella filiera della depurazione delle acque reflue urbane ed industriali che generano quantità significative di fanghi da depurazione che possono essere valorizzati anche all’interno del processo produttivo di altri partner di progetto (produzione di compostante ammendato misto, oppure altre trasformazioni biologiche come la gassificazione, la pirolisi o l’ossidazione termica). Il ruolo di SMAT all’interno del progetto BioEnPro4TO è riferito al soddisfacimento delle esigenze idriche.
Barricalla
Barricalla non è soltanto una discarica per lo smaltimento di rifiuti speciali, ma è soprattutto un laboratorio ambientale. Il suo ruolo infatti è accogliere quei materiali che hanno terminato il loro ciclo di vita e sono stati allontanati dal processo dell’economia circolare, non potendo più essere utilizzati nel sistema produttivo.
San Carlo S.r.l
I Tecnici di San Carlo partecipano, in concurrency, nelle attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di dimostrazione con gli Specialisti multidisciplinari messi a disposizione dagli Atenei (Politecnico di Torino e Università di Torino) e dagli altri Partner (in particolare SEA MARCONI, CIDIU e CIDIU SERVIZI), con particolare riferimento a Digestione Anaerobica umida di precisione, valorizzazione Percolato e recupero Plastiche.
OMPECO S.r.l
OMPECO dispone della tecnologia brevettata Converter® che consiste in una attrezzatura per il trattamento di rifiuti solidi con la trasformazione meccanico –fisica, riduzione del volume, disidratazione con conseguente riduzione del peso e sterilizzazione.
OMPECO intende, sinergicamente con i Partner, studiare e sviluppare soluzioni sempre più innovative e soprattutto scalando la dimensione di macchina in basso per arrivare ad un uso domestico, con ovviamente minori costi energetici e di acquisto, con una efficienza gestionale per il pubblico e il privato.
STEP SOLUTIONS S.r.l
STEP SOLUTION, in virtù della propria specializzazione nella progettazione e realizzazione di sistemi intelligenti di regolazione, automazione e controllo anche in remoto, contribuirà all’attuazione del progetto, assistendo i Partner (Reply, Sea Marconi, San Carlo e CIDIU in particolare) nello studio, progettazione e realizzazione degli impianti Lab scale, Pilota e Dimostratori in tutte le loro fasi.
Politecnico di Torino - DISAT
Il DISAT partecipa focalizzando la sua attenzione mettendo a fuoco uno degli aspetti fondamentali per il successo della bioeconomia, andando a coinvolgere attraverso il progetto tutti gli stakeholder presenti sul territorio creando una vera e propria catena del valore e proponendo dei modelli di business reali che tengano in considerazione anche la reverse logistics associata inevitabilmente con il trattamento di scarti e rifiuti.
Politecnico di Torino - DIATI
Il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture partecipa al progetto focalizzando in particolare la disinfezione delle acque. Si tratta di un passaggio fondamentale lungo qualsiasi filiera di riuso delle acque, poichè non è possibile alcun uso finale di acqua (sia esso civile o industriale) che contenga ancora una carica batterica o virale. In questo senso, perciò, il DIATI partecipa alla concezione e all’attuazione del progetto come elemento essenziale per proporre nuove tecnologie per il riuso delle acque.
Università di Torino - Dipartimento di Chimica
Il Dipartimento di Chimica partecipa alla concezione del progetto proponendo una visione integrata di caratterizzazione e conformità dei Bio-prodotti derivati dalle nuove filiere BIOENPRO4TO, proposte per acque reflue e rifiuti, in vista dell’immissione sul mercato.
Università di Torino - DBIOS
Nella prima fase della ricerca, verrà effettuato uno screening di consorzi microbici in grado di effettuare i diversi stadi della fermentazione per la produzione di biometano e bioidrogeno a partire dalle matrici organiche complesse ottenute dalle fasi di pretrattamento. Tali consorzi comprenderanno batteri metanogeni (Enzmann et al., 2018) e idrogeno-produttori (Cabrol et al., 2017), alcuni dei quali sono già disponibili presso i laboratori del DBIOS (Arizzi et al., 2016; Morra et al., 2016). I consorzi migliori verranno caratterizzati da un punto di vista genetico e biochimico per identificare gli enzimi coinvolti nella produzione di biometano e bioidrogeno.
Università di Torino - DSTF
Il DSTF è attrezzato per supportare il progetto BIOENPRO4TO dal punto di vista chimico, tecnologico ed analitico grazie all’esperienza maturata i molti anni di attività di alcuni suoi docenti e tecnici in questo ambito dimostrato da brevetti nazionali ed internazionali (Cravotto et al. 2006, Buffa et al. 2008). In particolare la disponibilità di impianti pilota a flusso per il trattamento di biomasse residuali e percolati, quali reattori cavitazionali ad ultrasuoni e cavitazione idrodinamica, omogeneizzatori tipo “high shear mixer”, sistemi di filtrazione in pressione, sistemi di separazione solido/liquido (centrifughe e decanter), sistemi di concentrazione, evaporazione ed essiccamento, sistemi di frazionamento e purificazione a membrana (ultramicro-e nanofiltrazione) ed a resina, entrambe con idonee pompe rispettivamente ad alta e bassa pressione (Cavaglià et al. 2018).
Università di Torino - DISAFA
DISAFA partecipa fattivamente alla Piattaforma Tecnologica BIOENPRO4TO sin dalla concezione del progetto, apportando il proprio contributo di conoscenze e competenze riguardo l’introduzione nel sistema circolare del progetto di un sistema di coltivazioni in ambiente confinato, standardizzato e completamente controllato, per la produzione di prodotti alimentari o funzionali ad alto valore aggiunto che utilizzino input provenienti dalla gestione, trattamento e valorizzazione dei rifiuti urbani ed industriali e delle acque reflue.
Il DISAFA introduce concetti di Indoor Farming per piccole comunità attraverso la realizzazione su lab-scale di Container Farms che porteranno a delle unità modulari espandibili nel territorio locale.
Università del Piemonte Orientale - DISIT
UNIUPO-DISIT è partner attivo nello sviluppo del progetto e contribuisce al progetto stesso attraverso studi di ottimizzazione sia durante la fase preparatoria (WP3) che la sperimentazione su lab-scale (WP4), su impianti pilota (WP5) e su dimostratori (WP7) mediante metodi di experimental design, volti a identificare il minimo set di esperimenti in grado di fornire la massima qualità e quantità di informazione per poter ottenere modelli affidabili.
Lavanderia a Vapore
Corso Pastrengo 51,
Collegno (TO)
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